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Approfondimenti

Hosting cloud vs VPS: quale conviene?

Hosting cloud vs VPS quale conviene

Quando si crea un nuovo sito web, vanno prese molte decisioni diverse. Alcune di esse sembreranno abbastanza semplici, come la scelta dei colori dell’e-commerce. Altri appariranno molto complessi a chiunque non sia esperto nella gestione di un sito web, come la selezione del piano di hosting.

L’hosting può apparire un po’ complicato all’inizio: vanno considerati l’hosting cloud, l’hosting condiviso, l’hosting VPS e i server dedicati. Ci sono anche dozzine di società di hosting tra cui scegliere, tutte con le proprie offerte personalizzate e i propri piani.

Per aiutarvi nella scelta, abbasseremo le incertezze, restringendo l’offerta a due diversi tipi di hosting, hosting cloud e hosting VPS, per confrontarli. Faremo un percorso a tappe, costituito da diversi confronti, per capire quale dei due si rivela il più valido.

Hosting VPS e hosting cloud: le differenze

VPS è l’abbreviazione di Virtual Private Server: questo stile di hosting è un server fisico, diviso in diversi server virtuali più piccoli. Anche se fanno fisicamente parte dello stesso server, ognuno di questi server virtuali agisce come un proprio ambiente server dedicato. Poiché si ha una sezione dedicata del server, esiste un set di risorse allocate e si può personalizzare e configurare la partizione del server esattamente come si desidera. Tuttavia, un rischio del VPS è che se un server fisico si guasta, anche ogni VPS che utilizza quel server fallisce. Le prestazioni di un VPS possono anche variare se un sito occupa risorse sul server fisico, sebbene la maggior parte dei provider di hosting divida le diverse sezioni del VPS in modo da ridurre questo rischio.

Il cloud hosting si verifica quando il piano di hosting attinge a una rete di macchine virtuali potenzialmente illimitate: tutte queste macchine virtuali si basano su una rete sottostante di server fisici connessi. Con tutte queste macchine virtuali collegate tra loro, il cloud hosting funziona in qualche modo come un grande VPS. La differenza chiave tra il cloud hosting e un piano VPS è che invece di avere un singolo server dedicato al tuo sito (come nel caso di VPS), le risorse sono distribuite su un gruppo di macchine fisiche diverse.

Con una piattaforma di cloud hosting, trai vantaggio dall’utilizzo di più server, quindi hai più risorse disponibili a tua disposizione. Puoi aumentare la potenza del tuo server ogni volta che desideri soddisfare le diverse esigenze di traffico. Sebbene l’hosting cloud offra maggiore flessibilità rispetto al VPS, non consente la stessa personalizzazione.

Nei seguenti capitoli, metteremo a confronto VPS e cloud hosting in cinque categorie essenziali, dalle prestazioni al prezzo, e decidiamo quale si rivelerà la soluzione migliore.

Categoria 1 – prestazioni dell’hosting

Le prestazioni sono uno dei fattori più ovvi da considerare quando si sceglie un piano di web hosting. È sempre una priorità considerare che il sito web si carichi sempre velocemente, sia sempre online quando le persone lo cercano e generalmente funzioni adeguatamente in ogni momento.

I piani VPS tendono ad avere prestazioni molto elevate, poiché garantiscono fino a una certa quantità di risorse del server. Poiché la propria parte del server è separata dalle altre parti, nella maggior parte dei casi, le prestazioni non dovrebbero essere influenzate da altri siti web sul server. In rari casi, tuttavia, se più siti web sul server affrontano contemporaneamente richieste anormalmente elevate, il server potrebbe scontrarsi con i suoi limiti e le prestazioni ne risentiranno di conseguenza.
Il cloud hosting può promettere tempi di attività impressionanti perché le esigenze di tutti i siti Web sulla rete sono divise tra vari server. Se uno fallisce o viene colpito da richieste più elevate del solito, i backup sono integrati nel sistema.

Per la maggior parte degli intenti e degli scopi, in questa categoria i valori sono abbastanza vicini. Ma con i piani VPS c’è una piccola possibilità che le prestazioni soffrano a causa di richieste più elevate del solito sul server, rischio che non si presenterà mai con il cloud hosting.

Categoria 2 – Sicurezza

La sicurezza online risulta essere una vera preoccupazione: sentiamo continuamente parlare di siti web che sono stati violati e le conseguenze possono essere gravissime. L’hosting web che si sceglie è solo una parte della sicurezza complessiva del sito web, ma è importante.

Un VPS è incredibilmente sicuro: non è sicuro quanto l’hosting dedicato, ma batte facilmente l’hosting condiviso. Il VPS funzionerà indipendentemente da qualsiasi altro sito che condivide lo stesso server fisico, mantenendolo protetto da accessi esterni. Ma c’è una piccola possibilità che la scarsa sicurezza di un altro sito possa influire sulla propria, in particolare se scegli un provider di web hosting che non considera la sicurezza come una delle principali preoccupazioni.
Anche un ambiente di cloud hosting sarà molto sicuro e sarà separato dagli altri utenti sulla stessa rete di server fisici. Tuttavia, poiché questo host è interamente basato sul web, si rende più vulnerabile agli attacchi.

Un provider di hosting web affidabile dovrebbe essere solido con entrambi i tipi di piani di sicurezza. Un piano VPS, però, offrirà inevitabilmente un po’ più di sicurezza rispetto a uno cloud.

Categoria 3 – Prezzo

Entrambi i piani cloud e VPS sono un passo avanti in termini di prestazioni e funzionalità rispetto ai piani di hosting condiviso. Entrambi costano però meno di un server dedicato: indipendentemente dal provider, entrambi i piani rientreranno quasi sempre nel prezzo medio tra l’opzione condivisa e dedicata. Se i piani cloud o VPS costano di più, dipende molto dai dettagli. Ciò rende questa categoria difficile da definire.

Quando si confronta il costo di un piano cloud specifico con uno specifico VPS, assicurarsi di tenere conto dei dettagli. In alcuni casi, i piani di cloud hosting offrono un modello pay-for-what-you-use, quindi c’è il rischio di pagare più del previsto in base alla quantità di traffico ottenuto in un mese.

Categoria 4 – Scalabilità dell’hosting

Alcuni siti web tenderanno ad avere esigenze abbastanza consistenti di mese in mese, altri vedranno invece grandi fluttuazioni basate su fattori stagionali o occasionali contenuti virali. Un negozio di e-commerce Magento, ad esempio, può registrare numeri di traffico molto maggiori durante la stagione delle vacanze invernali rispetto al resto dell’anno. Ciò rende la scalabilità una preoccupazione importante per molti proprietari di siti Web nella scelta di un piano di web hosting.

VPS non è la soluzione più scalabile. Garantisce infatti una determinata quantità di risorse del server, quindi finché il tuo traffico non va oltre le esigenze stabilite, non ci dovrebbero essere problemi.
L’hosting cloud brilla davvero per la sua capacità di scalare. Si ottiene un’intera rete o server da sfruttare in qualsiasi momento per ulteriore spazio di archiviazione o per soddisfare le crescenti esigenze di traffico. Inoltre, grazie all’elevata disponibilità dei server, si riscontrano tempi di attività elevati e ottime prestazioni. Se si verifica un errore del server fisico, il tuo sito verrà spostato su un altro server. Questa è quindi l’area in cui il cloud hosting probabilmente brilla di più. Con eventuali aspettative di incoerenza nella popolarità e nelle esigenze del proprio sito Web, questa scelta si rivela più sensata.

Categoria 5 – Personalizzazione

Per chiunque abbia un’idea particolare di ciò che desidera che il proprio sito Web sia in grado di fare e dei tipi di software che desidera utilizzare con esso, la personalizzazione è una preoccupazione importante.

VPS può essere fortemente personalizzato: un server privato virtuale è simile a un server dedicato in quanto si dispone dell’accesso root al server e si ha il controllo sul sistema operativo e sul software del server. Tuttavia, potrebbero esserci dei limiti imposti a causa della configurazione del server fisico.
L’hosting cloud offre opzioni di personalizzazione decenti. Tuttavia, l’enorme quantità di server su cui vanno distribuite le impostazioni può rivelarsi limitante.
Se la scalabilità è il punto in cui l’hosting cloud brilla davvero, la personalizzazione è l’area in cui VPS è un concorrente particolarmente forte.

L’unico tipo di piano che più prestazionale in questa categoria è l’hosting dedicato (ma a un costo molto più alto). Se la personalizzazione è la vostra priorità, VPS è probabilmente la scelta migliore.

Risultati e conclusioni

La più grande differenza tra i due ambienti server è la scala. Se stai cercando di avviare il più rapidamente possibile e non ti interessa la scalabilità, un server VPS può essere un ottimo punto di partenza. Tuttavia, se si necessita di una configurazione hosting flessibile e di un alto livello di prestazioni e archiviazione del sito, vale la pena provare un ambiente di hosting cloud.

Con il cloud hosting, si ha accesso a una fornitura quasi illimitata di risorse del server. Per i siti con livelli di traffico variabili o siti che si ridimensionano rapidamente, il cloud può essere la soluzione perfetta. Quest’ultimo offre una grande potenza del server e la massima flessibilità, dall’utilizzo delle risorse ai prezzi.

Nel complesso, la scelta VPS è perfetta per le persone che vogliono semplicemente avviare un sito Web e hanno superato i limiti del loro ambiente di hosting condiviso. Un VPS è potente e offre prestazioni migliorate ed è una scelta forte per qualsiasi azienda che si aspetta (e apprezza) la coerenza di un server stabile.