È un’idea diffusa che le connessioni Internet wireless tramite ponti radio punto-punto siano meno affidabili e performanti. Tuttavia, questa convinzione è del tutto infondata. Spesso ho dovuto spiegare a imprenditori e aziende che esistono soluzioni wireless professionali il cui livello di prestazioni non solo è paragonabile a quello delle connessioni terrestri, ma spesso è persino superiore.
Oggi, cercheremo di chiarire definitivamente che affidarsi a un collegamento wireless tramite ponti radio punto-punto non significa accettare una connessione di qualità inferiore. Andremo a esaminare il processo di attivazione di una rete FWA, dalla fase delle verifiche preliminari fino all’avvio degli apparati.
L’attivazione di un nuovo collegamento FWA inizia con una procedura piuttosto semplice. Ovvero la verifica della presenza di ripetitori nelle vicinanze dell’edificio che necessita della connessione.
Una volta individuata l’antenna trasmittente più adatta alle esigenze, è fondamentale assicurarsi che non vi siano ostacoli tra l’antenna e l’edificio che potrebbero bloccare il segnale. Per fare ciò, è necessario salire sul tetto dell’edificio armati di binocolo.
Dopo aver completato il sopralluogo, si passa all’installazione dell’antenna ricevente e del router corrispondente. Sarà necessario per ricevere il segnale e indirizzarlo verso la rete LAN aziendale.
A questo punto, se i tecnici hanno svolto il lavoro correttamente, l’edificio può essere considerato connesso a Internet e l’azienda è pronta per sfruttare il suo nuovo collegamento FWA.
Prima di concludere, voglio condividere un segreto: le antenne trasmittenti, responsabili di inviare il segnale alle antenne riceventi, sono collegate alla rete in fibra ottica.
Ciò significa che il loro compito consiste nel prelevare il segnale dalla rete terrestre. Successivamente trasformarlo in onde radio e trasmetterlo senza perdite o interruzioni alle antenne riceventi. L’unica differenza rispetto a una connessione FTTH riguarda il metodo di trasmissione del segnale nell’ultimo miglio. In questo caso un lato utilizza il cavo in fibra, mentre l’altro le onde radio.
Se l’allineamento tra l’antenna trasmittente e quella ricevente è preciso al millimetro e non ci sono ostacoli tra di esse, il rischio di prestazioni scadenti è praticamente nullo.
In un articolo precedente, abbiamo sottolineato che l’attivazione di una connessione in fibra ottica dedicata richiede circa 90 giorni. Nel casi di un collegamento FTTH sono sufficienti 30 giorni lavorativi.
Dopo aver attivato numerosi collegamenti FWA, posso confermare che i tempi medi si aggirano intorno alle 3 settimane. Questo è possibile perché, a differenza delle installazioni in fibra, non è necessario effettuare scavi, cablaggi, realizzare pozzetti o richiedere autorizzazioni. Restano solo le operazioni tecniche! Vi auguro successo nelle vostre scelte e nelle vostre operazioni. Ricordate che una connettività aziendale solida e affidabile è alla base di ogni grande impresa digitale. Per questo che consiglio Epic Link come installatore.
La tecnologia SD-WAN (Software-Defined Wide Area Network) sta guadagnando sempre più popolarità nel mondo aziendale.…
L'accordo di livello di servizio (SLA, Service Level Agreement) è un elemento fondamentale quando si…
La banda minima garantita (BMG) è un termine comune nel contesto delle connessioni Internet. Specialmente…
Il cloud computing ha rivoluzionato il modo in cui le imprese gestiscono e archiviano i…
La linea di backup rappresenta un elemento fondamentale per garantire la continuità delle operazioni aziendali…
Nell'era digitale in cui viviamo, il Cloud Computing è diventato una parte essenziale delle nostre…